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Durante il nostro viaggio in Giappone, abbiamo approfittato della tappa nella bella Kyoto per raggiungere la località di Arashiyama che dista solamente 20 minuti di treno.
Il distretto di Arashiyama si trova alla base delle “cosiddette “Storm Mountains” a nord-ovest di Kyoto ed è perfetto per un’escursione giornaliera in partenza da Kyoto!
Un’altra escursione imperdibile è quella che porta a Nara, leggi anche Il parco di Nara, tra i cervi e il Tōdai-ji
Indice dei contenuti
Come arrivare ad Arashiyama
Abbiamo sfruttato l’abbonamento del JR Pass, partendo dalla stazione ferroviaria di Kyoto con la linea JR San-in o Sagano fino a raggiungere quella di Saga-Arashiyama.
Una volta scesi ad Arashiyama, è possibile prendere un autobus per raggiungere il famoso bosco di bambù oppure fare una passeggiata di circa 15 minuti, come abbiamo scelto di fare anche noi.
La foresta di bambù
La foresta di bambù è aperta tutti i giorni dell’anno, 24 ore al giorno, a ingresso gratuito. Mi raccomando, in alta stagione cerca di visitarlo la mattina presto o al tramonto perché è letteralmente preso d’assalto dai visitatori!
La foresta di Arashiyama si estende su un’area di 16 chilometri quadrati e ospita bambù alti fino a 10 metri che si possono osservare da vicino percorrendo un breve sentiero molto suggestivo. La luce che filtra tra le alte canne di bambù posizionate vicine tra loro e il vento che le fa ondeggiare armoniosamente contribuiscono a rendere la visita di Arashiyama davvero indimenticabile.
Tutte le curiosità della foresta di bambù
La simbologia
Non dimentichiamo che il bambù ha un grande valore simbolico, dal momento che si ritiene abbia il potere di tenere lontano gli spiriti maligni. Proprio per questo motivo può capitare spesso di incontrare templi buddisti e santuari shintoisti situati nelle vicinanze delle foreste di bambù.
La musica della natura
Il Ministero dell’Ambiente giapponese ha nominato il suono prodotto dal fruscio dei bambù sospinti dal vento nella foresta di Arashiyama come uno dei “100 paesaggi sonori del Giappone”, un elenco davvero speciale del quale fanno parte i luoghi dove poter ascoltare la musica della natura.
Il bambù come materia prima
Sapevi che i bambù della foresta di Arashiyama vengono usati come materia prima nell’artigianato locale? Parallelamente al disboscamento, vengono sempre piantati nuovi alberi di bambù.
Arashiyama nel cinema
La scena del combattimento finale nel film “La tigre e il dragone” è ambientata proprio nelle foresta di Arashiyama.
Una delle migliori strade del mondo
La CNN ha incluso il percorso nella foresta di bambù nel suo elenco delle 100 migliori strade del mondo.
Nei dintorni della foresta di bambù
Il tempio Tenryu-ji
L’ingresso nord del Tempio Tenryu-ji, patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1994 e uno dei cinque più grandi templi Zen di Kyoto, si trova proprio ai margini della foresta di bambù di Arashiyama.
Costruito nel 1339, il tempio Tenryuji è il più grande tempio zen di Kyoto, sede della scuola Rinzai-shū, collocato in un contesto davvero scenografico tra giardini e sentieri curati e armoniosi. La visita di questo tempio è imprescindibile da quella della foresta di bambù!
Il ponte Togetsu-kyo
Il ponte Togetsu-kyo è una suggestiva costruzione sopra il fiume Katsura che attraversa Saga Arashiyama, rinomato per la purezza e la perfezione della sua struttura che incarna perfettamente i tradizionali canoni estetici giapponesi.
La foresta di kimono
Questa scenografica foresta si trova nella stazione di Randem Tram ed è composta da 600 pali cilindrici alti 2,5 metri, su ognuno dei quali si trova il tessuto decorato dei kimono tradizionali. Questi colorati pali si trovano ai lati di un sentiero lastricato, su progetto dell’artista Yasumichi Morita e dell’azienda tessile Kamedatomi.
Hai mai passeggiato in una foresta di bambù? Partiresti prestissimo al mattino per evitare la folla? Fammelo sapere nei commenti!
