Il nostro viaggio prosegue, dopo una settimana di crociera in Alaska a bordo della bella Radiance Of The Seas della compagnia Royal Caribbean, ci spostiamo in Canada dove attracchiamo nel porto di Vancouver concludendo così la prima parte del nostro viaggio.

Se ti sei perso il racconto della prima parte della nostra avventura, leggi anche Alaska in crociera, da Seward a Vancouver

Vancouver, la città più vivibile della British Columbia

Il primo giorno, da Granville Market a Gastown passando per Science World

Sbarcati dalla nave in Canada, e portate avanti di 1 ora le lancette dell’orologio, ci rechiamo subito al Visitors Centre per chiedere consiglio su come raggiungere l’aeroporto il più in fretta e facilmente possibile. Prendiamo quindi il treno dove in circa 30 minuti raggiungiamo l’aeroporto internazionale YVR dove ci rechiamo al banco dei noleggi auto per ritirare la nostra macchina.

Canada, da Vancouver ai parchi delle Rockies - immagine 196

La pioggia non ci rovina più di tanto i piani previsti per oggi, pranzo al Granville Market, un mercato coperto sull’isola di Granville accessibile comodamente in auto. Poi almeno 2 ore allo Science World, un enorme museo interattivo dedicato alla scienza che bambini, ragazzi e sicuramente anche gli adulti con il pallino del “come funziona questo?” adoreranno. Una sosta fotografica rapida all’orologio a vapore di Gastown prima di andare nel nostro appartamento, dopo aver fatto la spesa per i prossimi pasti da fare a casa: 2 colazioni e 2 cene, i pranzi li faremo in giro.

Dormiamo nel graziosissimo Helen’s House fornito di tutto, in bella zona residenziale piena di verde e parcheggi auto.

Il secondo giorno: lo Stanley Park

Piove ancora, ma sembra che il meteo migliorerà nel pomeriggio. Cominciamo quindi la giornata raggiungendo in auto lo Stanley Park dove ci fermiamo a visitare il Vancouver Aquarium dove restiamo anche per il pranzo. Mentre la bimba si addormenta e il cielo si rischiara, facciamo una lunga passeggiata lungo il Sea Wall, dal Lion’s Bridge al Totem Park, passando per l’iconica Girl in a Wetsuit e il Brockton Lighthouse. Infine risaliamo in auto per raggiungere English Bay Beach, dove ci rilassiamo sulla spiaggia in attesa del tramonto.

Le Rockies, le Montagne Rocciose del Canada

Da Vancouver a Calgary a Canmore

Giorno di trasferimenti. Ci svegliamo presto per andare in aeroporto dove restituiamo la nostra auto e ci imbarchiamo sul volo West Jet per Calgary. All’arrivo, dopo aver spostato in avanti di un’altra ora le lancette dell’orologio e aver chiesto di cambiare auto a noleggio (ci avevano assegnato un gigantesco van 7 posti!) ci mettiamo in marcia, destinazione Canmore! Pranzo veloce al fast food appena fuori dall’aeroporto.

All’arrivo a Canmore ci sistemiamo nel delizioso unit #303 Mountain view 1BR in Canmore DownTown che sarà la nostra casa per le prossime 4 notti in Canada e poi facciamo una bella passeggiata nel centro pedonale, tra negozi di souvenir e merende golose, il tutto circondati dalle splendide montagne.

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Tra Yoho e Banff National Park

Trascorriamo 4 giornate indimenticabili tra i parchi nazionali di Yoho e Banff, prima di rientrare a Canmore da dove riprendiamo il volo che ci porterà in Italia. Purtroppo non raggiungiamo Jasper, il cui parco e la cittadina sono stati seriamente danneggiati dal grave incendio del luglio 2024. L‘ingresso al parco di Banff è a pagamento, 22 dollari canadesi a vettura che si possono pagare comodamente in loco presso i “caselli” posti in corrispondenza delle entrate al parco. Si può acquistare anche online, ma ricordati che il pass deve essere stampato e apposto sul veicolo.

Giorno 1

Acquistiamo il pranzo al panificio e poi partiamo subito per l’Emerald Lake dove passeggiamo a lungo sull’isoletta che ospita l’Emerald Lake Lodge, poi raggiungiamo le imponenti Takakkaw Falls dove vediamo le prime sedie rosse posizionate nei luoghi più iconici dell’Alberta.

Percorriamo un primo tratto della Icefields Parkway fino al Lake Peyto dove saliamo al primo belvedere per scattare le foto dall’alto a uno dei simboli del parco di Banff! Poi al ritorno facciamo due rapide soste fotografiche al Bow Lake e al Crowfoot Glacier. La splendida giornata di sole ci spinge, una volta rientrati a Canmore, a proseguire con le nostre visite così percorriamo anche il Policemen’s Creek Trail, che ci regala degli scorci favolosi. Spesa al supermercato e rientriamo a casa.

Giorno 2

Sfruttiamo il pass per il parco di Banff che è attivo fino alle 16 per raggiungere altri laghi: Minnewanka, Johnson e Cascade Ponds, tutti sorprendenti per motivi differenti: il primo per la dimensione, il secondo per la tranquillità, il terzo perché si trova a pochi metri dall’autostrada ma sembra di trovare in un paesaggio incantato! Qui ci fermiamo per un pranzo al sacco, anche se ogni tanto comincia a piovere.

Trascorriamo parte del pomeriggio nella località di Banff, vivace, mondana, affollata, piena di gente, negozi, ristoranti, hotel…poi rientriamo nella bella Canmore dove trascorriamo diverso tempo al grande parco giochi presso il Centennial Park.

Giorno 3

Ci risvegliamo con le cime delle montagne rocciose imbiancate di neve e una temperatura di 3 gradi! Oggi la pioggia ci accompagna per la mattinata di visite del Lake Moraine e del Lake Louise, due dei laghi più famosi del Canada e nello specifico del parco di Banff, accessibili nei mesi estivi in alta stagione mediante navetta prenotata mesi e mesi prima dall’Italia. E chi si sarebbe immaginato un clima così? Il fascino dei luoghi è invariato, ma non ci tratteniamo a lungo perché non è comodissimo muoverci con mille strati di abbigliamento addosso, tra la pioggia e il freddo.

Pranzo al sacco al coperto mentre attendiamo la navetta e torniamo alla macchina. Ci spostiamo al Johnston Canyon aspettando che la bimba, che nel frattempo si è addormentata, si risvegli e che allo stesso tempo smetta di piovere. Appena possibile ci incamminiamo verso le Lower Falls (le Upper Falls sono distanti il doppio dal parcheggio) attraverso un percorso molto scenografico in mezzo al canyon mentre sotto di noi scorre l’acqua del torrente. Le cascate sono collocate in un contesto molto bello e selvaggio.

Torniamo sui nostri passi e di nuovo a Canmore, essendo l’ultima sera in città, non può mancare la solita passeggiata nel centro con sosta finale al parco giochi e al negozio Beaver Tails per prendere dolci golosi da asporto che mangeremo dopocena.

Giorno 4

Ci svegliamo con calma, carichiamo l’auto di tutti i nostri bagagli e salutiamo l’appartamento che ci ha ospitato in questi giorni alla scoperta delle Montagne Rocciose. Raggiungiamo il parcheggio dal quale si avviano i sentieri che conducono ai Grassi Lakes. Passeggiata splendida e abbastanza impegnativa, ma veniamo ripagati dal panorama.

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Rientriamo a Canmore per pranzare al grazioso Mountain Market che si tiene ogni giovedì nei mesi estivi, un bel mercato dove si trovano oggetti di artigianato, fiori e prodotti tipici. Per pranzo assaggiamo un indimenticabile burger di bisonte! Poi ci spostiamo verso Canmore dove abbiamo prenotato il taglio di capelli per la bimba in un simpatico negozio di parrucchieri per bambini. Rimane entusiasta di questa prima esperienza!

Poi ci spostiamo all’hotel Applause Hotel Calgary Airport by CLIQUE, un edificio che si trova a pochi minuti di auto dall’aeroporto, scelto appositamente per non dover fare troppi chilometri per restituire l’auto a noleggio. L’hotel è moderno, la camera ampia e confortevole, facciamo in hotel la nostra ultima cena in Canada, una cena buona e a buon prezzo, dal momento che non ci sono ristoranti o locali raggiungibili a piedi.

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La mattina seguente, dopo un’abbondante colazione inclusa nel costo pagato per il soggiorno, ci spostiamo infine in aeroporto dove restituiamo l’auto e partiamo con un volo della compagnia Discover Airlines , lasciando il Canada per Francoforte. Volo tranquillo e puntuale, anche se i sedili non sono troppo comodi e il servizio piuttosto basico. Arrivati a Francoforte, ripartiamo per l’aeroporto di Pisa con un leggero ritardo con la compagnia Air Dolomiti.

Questa splendida esperienza canadese ci ha fatto scoprire una natura incontaminata, tra boschi verdissimi, laghi stupendi e animali liberi. L’Ovest del Canada ci ha davvero sorpreso ed emozionato, hai mai visitato queste zone? Fammelo sapere nei commenti!

Author

Nata a Pisa nel 1990, nella stessa città mi sono laureata in Studi Internazionali e attualmente vivo, lavoro e ho sposato Dario. Amo i giochi da tavolo con gli amici, leggere, scrivere, cucinare piatti etnici, oltre che viaggiare, vicino e lontano: la mia più grande passione.

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