Il giro del mondo a Capodanno

Quanto mi piace il 31 dicembre vedere in tv i festeggiamenti del Capodanno nelle varie parti del mondo! Mi affascina moltissimo vedere che, quando in Italia è mattina, nel Pacifico alcuni stanno già salutando l’inizio del nuovo anno e, dopo che noi abbiamo festeggiato in Italia, in Sud America la fine di questo lunghissimo giorno deve ancora arrivare!

In Oceania

Sì perché nella Repubblica di Kiribati, e più precisamente nell’isola Kiritimati, il tempo scorre 14 ore in avanti rispetto all’Italia. Per questo motivo sono i primi a festeggiare l’anno nuovo.

Circa un’ora dopo, in Nuova Zelanda ad Auckland si dà avvio al New Years Eve Auckland Pub Crawl, brindando nei locali in giro per la città fino al grande spettacolo pirotecnico sulla Sky Tower. 

In Nuova Caledonia invece si è soliti guidare da Lemon Bay fino ad Anse Vata Beach con la musica ad alto volume, tra grida e schiamazzi, facendo gli auguri a chiunque si incontri lungo il percorso. Nella capitale Noumea si possono invece ammirare i fuochi d’artificio.

Curioso notare che le isole delle Western Samoa e delle Samoa Americane…festeggiano il Capodanno a un giorno di distanza, le une dalle altre! Questi arcipelaghi sono separati da soli 100 chilometri…oltre che dalla International Date Line. 

In Asia

I cinesi festeggiano il loro Capodanno più avanti nel corso dell’anno, durante la Festa di Primavera che ogni anno segue la fase lunare, la seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno. Tuttavia il 31 dicembre è comunque un momento di festa e convivialità. Uno dei più suggestivi spettacoli pirotecnici si tiene proprio a Hong Kong, nella baia di Victoria Harbour.

Nelle Filippine invece ogni tavola viene imbandita con 12 frutti rotondi ritenuti simbolo di prosperità.

In Giappone alla mezzanotte del 31 dicembre i templi buddisti suonano le campane 108 volte per allontanare i 108 elementi del bonō, ossia gli stati mentali che portano le persone a comportarsi male.

In Bangladesh il 31 dicembre è considerato il giorno degli innamorati per cui la notte di Capodanno è scelta da moltissime coppie per celebrare il loro matrimonio.  

A Singapore a mezzanotte migliaia di sfere bianche galleggiano a Marina Bay. Ciascuna di queste sfere contiene al suo interno i desideri scritti dalle persone. 

Ad Astana in Kazakistan, il pomeriggio si beve chai, quindi si cena insieme alla propria famiglia, scambiandosi doni e brindando con Sovetskoye Shampanskoye in attesa della mezzanotte. I fuochi d’artificio e i festeggiamenti proseguiranno per tutta la notte! 

A Downtown Dubai negli Emirati Arabi si tiene un grandioso spettacolo pirotecnico alle spalle dell’imponente Burj Khalifa che, con i suoi 828 metri d’altezza, è il grattacielo più alto del mondo proprio di fronte al centro commerciale Dubai Mall.

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In Europa

In Siberia, a Vladivostok, il Capodanno si trascorre con amici e parenti, rispettando una tradizione molto antica. Si tratta della bania, il bagno russo, con temperatura fino a 100 gradi, seguito da bagni in acqua gelida nella taiga. I festeggiamenti proseguono all’interno della parilka, mangiando e bevendo vodka, frustandosi reciprocamente con la veniki e gettandosi successivamente nella neve. A Ekaterinburg invece, nella piazza 1905, possiamo vedere la Città di ghiaccio con le sue strabilianti sculture, oltre all’albero di Natale più grande dell’intera Russia. 

In molti Stati europei si indossa un capo intimo rosso per portare buona fortuna.

In Spagna il numero 12 è considerato un numero portafortuna, per cui durante il Capodanno vengono preparati 12 acini di uva, uno per ogni mese dell’anno, e se ne mangia uno ogni secondo durante il countdown che precede la mezzanotte.

In Grecia invece si appende una cipolla alla porta di casa e ogni ospite che arriva in una casa rompe un melograno sulla soglia per spargere i chicchi considerati portatori di buona fortuna.

In Africa

In Algeria i bambini sono soliti scrivere letterine ai loro genitori con i buoni propositi per l’anno nuovo. 

In Sudafrica c’è l’interessante usanza del “secondo anno nuovo”: dopo i festeggiamenti a Cape Town il 31 dicembre, il 2 gennaio si tiene invece la sfilata in maschera di Kaapse Klopse o di Tweede Nuwe Jaar, una chiassosa tradizione che risale ai tempi della schiavitù e che dura circa un mese! Migliaia di persone sfilano per le strade della città, cantando, ballando e facendo baldoria, in un periodo di grandi celebrazioni, tra musica dal vivo e spettacoli pirotecnici in quella che è considerata una delle feste più importanti dell’anno.

Sapevi che un tempo si festeggiava la fine del vecchio anno e l’inizio del nuovo lanciando dalla finestra vecchi mobili? Questa tradizione è stata vietata a Johannesburg onde evitare il coinvolgimento e ferimento dei pedoni!

In America

In Alaska, la gente Dena’ina considerava l’inverno come “il tempo in cui si sta insieme”, per cui il 31 dicembre si trascorre in compagnia: per esempio ad Anchorage si va in Town Square Park per le celebrazioni del Fire & Ice New Year’s Eve oppure fuori città per la fiaccolata Torchlight Parade.

Invece a Nassau, la capitale delle Bahamas, il giorno di Capodanno la Junkanoo Parade sfila per le strade, composta da carri allegorici e gente in maschera.

Sebbene in molti paesi del Centro America il colore utilizzato nei festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno sia il giallo, in Brasile a Rio De Janeiro ci si veste di bianco sulla spiaggia di Copacabana. Pensa che le persone presenti al momento del suggestivo countdown in spiaggia, e al successivo spettacolo pirotecnico, possono essere anche 2 milioni! La notte di Capodanno è anche la festa di Lemanjà, la dea del mare.

In Cile invece i fuochi d’artificio più scenografici si possono vedere sulla spiaggia di Valparaiso dove la festa continua per tutta la notte, tra musica, balli e Pisco Sour. 

A Caracas in Venezuela le campane della cattedrale suonano 12 volte allo scoccare della mezzanotte.

In Argentina il 31 dicembre si strappano vecchi documenti e si lanciano dalla finestra per lasciarsi alle spalle il passato.

In Antartide

L’Antartide è un caso a parte in quanto non è inserita tra la suddivisione dei meridiani! Può seguire l’orario della Danimarca, quello dei paesi vicini, oppure quello ufficiale di Greenwich. Il Polo Sud è convenzionalmente inserito nel fuso orario UTC +12. 

Capodanno su Howland Island

Il nostro giro del mondo si conclude ad Howland Island, un’isola equatoriale nell’Oceano Pacifico. Questo è l’ultimo luogo al mondo in cui arriva il Capodanno…ma non c’è nessuno a festeggiare, in quanto non ci sono abitanti. 

Conoscevi alcune di queste usanze? Come sei solito trascorrere il Capodanno? Fammelo sapere nei commenti!