Alcuni dei link contenuti nel post sono link di affiliazione. Questo significa che, se clicchi sul link e scegli di acquistare il prodotto o il servizio, potrò percepire una percentuale di affiliazione. Tale commissione non comporta alcun supplemento di prezzo per l'utente.
Andorra La Vella è la capitale di uno dei microstati europei (leggi il mio articolo sulla capitale del Lussemburgo), il principato di Andorra, e il suo nome significa La Vecchia…un nome che non si addice alla vivacità del centro cittadino.
Difficilmente è un luogo dove si capita per caso: è la capitale più “alta” d’Europa, in quanto sorge a poco più di 1000 metri di altitudine e si trova tra Francia e Spagna, all’interno della catena montuosa dei Pirenei. Non è provvista di un aeroporto.
Noi siamo andati appositamente, al termine di un lungo giro in macchina attraverso il sud della Francia (a questo link trovi il nostro itinerario completo!) e abbiamo speso nella capitale e nei suoi dintorni un giorno intero. Abbiamo pernottato presso l’hotel Andorra Panorama, un hotel grande e spazioso, a pochi passi dal centro storico (https://www.andorrapanorama.com/ ) . Un piccolo suggerimento: attenzione ai parcheggi delle auto, merce assai rara in città, ma la benzina costa meno che in Italia.
Indice dei contenuti
Il nostro itinerario nel centro di Andorra La Vella
Le vie dello shopping
Abbiamo trovato un centro storico affollatissimo con le strade larghe e spaziose piene di ristoranti e negozi di tutti i brand internazionali. Moltissimi sono quelli che vendono alcool e tabacco in quanto è davvero conveniente acquistare questi prodotti all’interno del principato. Qui si incontrano persone di tutte le nazionalità anche se in questa città, crocevia tra i Pirenei, si sentono parlare principalmente catalano, spagnolo, francese.
Il Puente de Paris
Il Puente de Paris è uno degli scorci più fotografati della città, onnipresente su cartoline, calamite, souvenir dal Principato. Su di un lato campeggia in bianco l’iconica scritta Andorra La Vella, mentre al di sotto di esso scorre placidamente il fiume Valira. Anche noi abbiamo scattato qui le immancabili foto ricordo con il ponte alle nostre spalle!
Noblesse du Temps
Un altro famoso monumento da fotografare, simbolo di Andorra, è la bella scultura in bronzo Noblesse du temps a opera di Salvador Dalì che raffigura in modo surrealista, come molte altre opere dell’artista, la sua visione e percezione dell’inesorabile scorrere del tempo. Si trova proprio di fronte al Puente de Paris e anche qui una tappa è d’obbligo.
La Chiesa di Sant’Esteve
La Chiesa di Sant’Esteve è una bella chiesa romanica a pochi passi dal centro.
La Casa de La Vall
La Casa de La Vall (http://www.casadelavall.ad/ ) è un edificio governativo, sede del Consiglio Generale, è molto semplice e allo stesso tempo affascinante. Si tratta di uno dei più antichi Parlamenti europei e si può prendere parte a una visita guidata per vedere gli interni del palazzo.
Terme Caldea
Con più tempo a disposizione, vale sicuramente la pena raggiungere, anche a piedi dal centro storico, la località di Escaldes-Engordany per fermarsi alle terme Caldea (https://www.caldea.com/) . Queste terme sono tra le più grandi dell’Europa meridionale…in molti le hanno definite come le terme più belle del mondo! L’architettura moderna e la piramide di vetro svettano sullo sfondo delle montagne e risultano visibili anche da una lunga distanza. Noi purtroppo non siamo riusciti ad andare.
Nei dintorni di Andorra La Vella
A pochi chilometri dalla capitale si trova il Lago Engolasters, meta ideale per dedicarsi al trekking, e nelle sue vicinanze si incontra la piccola e suggestiva chiesetta di Sant Miquel d’Engolasters dove fare una rapida sosta. Avendo poco tempo a disposizione, siamo riusciti a fare una breve sosta in entrambe le località, ma con più giorni si possono sicuramente raggiungere altre località, per itinerari escursionistici e sciistici in inverno, di cui il Principato è ben fornito!
Personalmente, uno degli aspetti che mi ha colpito di più di Andorra è stato il percorso per arrivare attraverso i Pirenei con verdi vallate estese a perdita d’occhio, popolate da nient’altro che da mucche, foreste di conifere, piccoli centri sciistici (e temperature poco superiori allo 0, anche in estate).
Hai mai visitato Andorra? Quali sono gli Stati più “piccoli” che hai visto? Ti piacerebbe attraversare i Pirenei? Fammelo sapere nei commenti!
3 Comments
Pingback: Carcassonne, tuffo nel Medioevo - I Was Wandering
Pingback: Francia del Sud on the road...fino ad Andorra - I Was Wandering
Pingback: Lussemburgo, 1 giorno nella bella capitale del Granducato - I Was Wandering